Tennis

 VENDUTO

Il rinocerontificio è la fabbrica di rinoceronti ed evoca immediatamente la fabbrica di cioccolato, tanto per entrare subito in materia gastronomica.
L’idea nasce dalla sintonia dell’amicizia. Alberto Grant e Rosanna Marziale decidono di sviluppare un lavoro.

Categoria:

Descrizione

In realtà, Alberto Grant da decenni sogna rinoceronti. Li fa trotterellare con la loro innaturale leggerezza un po’ dovunque, sulle carte, sul ferro, sull’intonaco della parete. Ma soprattutto nella mente. Lui è un grafico, ancor meglio un designer, ma è ovviamente un artista, per creatività, per ingegno, per la sua capacità visionaria. E soprattutto per la sua ironia. Il rinoceronte è per lui segno, figura, sagoma declinata in tutte le sue variazioni possibili. Si adatta alle circostanze, si connota come espressione artistica.
E può succedere che in una sua cadenzata scorribanda il rinoceronte di Alberto Grant incontri le creazioni di una chef stellata, quella Rosanna Marziale, raffinatissima cuoca, ambasciatrice nel mondo della mozzarella di bufala campana. Ma il rinoceronte non è caduto nel piatto della chef. Ha iniziato ad attraversare i fondi scomposti di Rosanna Marziale realizzati su tela. E sì, la cuoca ha anche un’anima da pittrice. I suoi sono quadri realizzati nel corso degli anni e accantonati lì, in attesa di poter venire alla luce.